Anticipare i desideri inconsci del compratore e soddisfarli. Questo fa il marketing emozionale. E ancora. Fare in modo che viva un’esperienza sensoriale intensa, memorabile.
Pensare di poter vendere una casa senza coinvolgere il fattore emotivo significa:
– fare poche visite
– avere lunghe attese prima di riuscire a chiudere la trattativa
– dover abbassare il prezzo perchè poco attraente
Il marketing emozionale punta a coinvolgere i sensi del compratore. Credendo fortemente nel potere delle emozioni, mi sono affidata a questa strategia di marketing per realizzare un intervento di Home Staging in una villa in Brianza.
Una villa disabitata da un paio d’anni, non arredata, fredda, desolata. Ho valutato e proposto all’agenzia di arredare solo alcuni ambienti, i più strategici. Ho usato pochi arredi, ma tanti tessuti, quadri, tappeti, lampade e accessori vari. Ed ecco il risultato.
L’ingresso
Prima
Dopo
Il salone
Prima
Dopo
Chissà se sono riuscita a comunicarti la passione che nutro nel ridare vita ad ambienti abbandonati? Chissà se sono riuscita a trasmetterti le emozioni che ancora oggi provo nel rivedere queste foto?
Ma non è finita! Altri ambienti della stessa villa ti illustrerò a breve, nella seconda parte.
Un saluto caloroso!
Gabriella